Le fedi nuziali

Storia e curiosità

Lo scambio delle Fedi Nuziali è una tradizione conosciuta in tutte le civiltà e culture e rappresenta una dichiarazione di fedeltà e amore eterno. Ma come nasce questa tradizione? Ora vi racconto…
Pare che questa usanza affondi le sue radici nell’antica civiltà Egizia. Sarebbero stati loro ad aver inizialmente prodotto anelli con giunchi e canne intrecciandoli a formare un piccolo cerchio, considerato simbolo di eternità. Ma questi materiali non avevano, ovviamente, una vita molto lunga quindi vennero in seguito sostituiti da anelli in osso, avorio o pelle, chiaramente più resistenti. Inoltre, il materiale scelto, rappresentava lo status economico e sociale della persona che lo portava.
Gli antichi Egizi erano inoltre convinti dell’esistenza di una vena che, partendo dall’anulare sinistro arrivava direttamente al cuore, fungendo anche da trasporto per i sentimenti. Questa vena era chiamata Vena Amoris e da quella credenza nacque l’usanza di portare la fede nuziale sull’anulare sinistro.

In epoca romana esisteva un anello di fidanzamento chiamato Anulus Pronubus (dal latino “anello nuziale”) usato per la promessa di matrimonio, il vero e proprio anello nuziale si chiamava Vinculum (legame, vincolo). Forgiato in ferro e inizialmente indossato solo dagli uomini, successivamente l’uso fu esteso anche alle donne. L’uso di questi anelli era regolamentato da leggi che determinavano e stabilivano, ad esempio, che i cittadini liberi potessero indossarlo in oro, gli schiavi liberati in argento e gli schiavi in ferro. Era sufficiente lo scambio delle fedi per sancire un’unione legale.
L’uso dell’oro per la produzione delle Fedi Nuziali si diffonde con l’influenza della religione cristiana che considera l’oro giallo simbolo di eternità.
Quasi tutte le culture riconoscono l’anulare come dito “prescelto” per portare questo simbolo di fedeltà eterna, ma in molte culture viene infilata sulla mano destra. A differenza di quello che si può pensare, questo non ha nulla a che fare con le religioni. Mentre l’usanza di incidere i nomi e la data all’interno degli anelli risale al XVIII secolo.

Esiste anche un’altra leggenda che ci racconta perché si è scelto proprio l’anulare e arriva dal lontano Oriente.
In Cina, infatti, esiste la credenza che ogni dito rappresenti le diverse persone che ci stanno accanto: il pollice rappresenta i genitori, l’indice i fratelli e gli amici, il medio noi stessi, l’anulare (appunto) il coniuge e i mignoli i figli. Per dimostrarlo è possibile fare una prova. Unendo le mani insieme tenendo i medi piegati verso di se (come vedete nella foto) e provando a separare le coppie delle dita noterete che: i pollici (i genitori) si separano, come fanno prima o poi figli e genitori; gli indici si separano, come i fratelli e gli amici che prendono ognuno la propria strada; il medio siamo noi, quindi resta fermo dov’è; i mignoli si separano perché, come per i pollici, i figli lasciano il “nido”; ma se provate a separare gli anulari… non è assolutamente possibile! Da questo si deduce che, secondo la credenza, una unione è indissolubile e due coniugi non si possono separare.

Oggi esistono diversi tipi di Fede Nuziale, la maggior parte (come vuole la tradizione) in oro giallo, qualche volta sostituito o arricchito da oro bianco o rosa. C’è anche chi, per motivi etici o anche solo economici, decide di usare materiali meno “nobili” ma che possono essere più resistenti dell’oro come, per esempio, l’acciaio o il titanio, magari forgiandole personalmente dandogli così un significato ancora più forte e unico.

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